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Grado al tramonto Ponte del 2 Giugno:
AQUILEIA all'origine di Venezia

romana, bizantina, patriarcale
"visitata" da Giulio Cesare e da Attila

2 Giugno - 4 Giugno 2023
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attraverso il Veneto e le sue citta' murate, Montagnana e la "stellata" Palmanova fino a GRADO la famosa localita' turistica balneare, base per le nostre visite, poi dalle sabbie della laguna veneta, ad Aquileia, con i famosi mosaici della sua Basilica, e verso l'alto Friuli (che viene da: Forum Iulii) fino alla Longobarda Cividale e, al ritorno, nel trevigiano a Possagno per ammirare straordinarie opere del Canova e a Asolo rifugio di Eleonora Duse e di Caterina Cornaro regina di Cipro, passando infine per Bassano del Grappa il cui famoso Ponte e' un'opera di architettura in legno !!! del celeberrimo architetto Palladio. .
Per partecipare e' sufficiente la CARTA DI IDENTITA' valida.
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il COSTO PER PARTECIPARE AL VIAGGIO, formato da trasporto andata e ritorno da Milano (in Pullman GT, con climatizzazione e poltrone reclinabili) secondo il percorso indicato nell'nell'itinerario + pernottamenti in camere doppie con servizi privati (eventuali camere singole o doppie con letti separati: da richiedere) in hotel di categoria turistica (3 stelle) + prime colazioni a buffet quando incluse a forfait dagli alberghi + guida a Aquileia durante la visita + tutti i trasferimenti via terra necessari per poter effettuare le visite ed escursioni previste nell'itinerario, e' stato calcolato in euro 280,00 (piu' 20 euro di spese amministrative, abbuonate a chi si iscrive entro il 27 Aprile 2023, per e-mail o con sms (ma non soltanto per telefono o a voce) o di persona presso la sede).

Per confermare la partecipazione bisogna far pervenire un anticipo entro il 30 Aprile (su richiesta dell'hotel che dopo tale data si riserva di annullare le camere in eccesso), informazioni e iscrizioni tramite E-Mail a info@karavane.net oppure SMS al 348-1709286 indicando cognome e nome, per avere in risposta un messaggio accompagnato da tutte le informazioni utili comprese le istruzioni relative al ritrovo per la partenza da Milano, l'anticipo da versare e il termine entro cui effettuare il saldo.

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ITINERARIO PREVISTO
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2 Giugno (venerdi') Milano : ci ritroviamo alle ore 8:30 (tutti i partecipanti riceveranno ulteriori informazioni) e procediamo per l'Autostrada "Serenissima" diretti all'isola di Grado nella Laguna Veneta, con tutte le soste necessarie lungo il percorso. Passando in vista dei vigneti intorno alla citta' murata di Soave arriviamo nella tarda mattinata a Montagnana dove sostiamo per effettuare una visita libera .
Cittadina che dispone della piu' bella e intatta cinta muraria d'Europa, con ben 24 torri e 4 porte, Montagnana si presenta come un piccolo pezzo di Venezia sulla terraferma, con palazzi eleganti (che ricordano quelli affacciati sul Canal Grande) e una Villa Pisani opera del Palladio (non visitabile se non dopo accordo con i proprietari privati).
Palmanova, a forma di stellaAl termine della visita di Montagnana proseguiamo per un'altra citta' murata, Palmanova, e siamo gia' in Friuli (Regione famosa, tra l'altro, anche per i suoi vini e i suoi prosciutti).
Palmanova, citta'-fortezza fondata dalla Serenissima Repubblica di Venezia nell'anniversario della vittoria veneziana sulle forze ottomane nella battaglia di Lepanto, costruita in una originale forma di stella a nove punte per finalita' di ordine militare, per la difesa da eventuali incursioni nei suoi confini orientali in Friuli, dapprima con una duplice poi con una triplice cerchia di fortificazioni per un perimetro di 7 chilometri, ma non fu mai attaccata.
Come a Montagnana anche a Palmanova (Palma, perche' simbolo della vittoria, nova fu aggiunto in seguito) entriamo da una delle 3 porte di ingresso ed effettuiamo una visita libera.
Al termine della visita proseguiamo per la ormai vicina Grado, isola rifugio di molti abitanti di Aquileia nel V secolo d.C. per sfuggire alle orde degli Unni guidati da Attila, costruita entro la laguna e da essa protetta, dove ci sistemiamo nelle camere riservate e poi abbiamo tempo a disposizione. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

Aquileia, la Basilica3 Giugno (sabato) : dopo la prima colazione raggiungiamo Aquileia dove abbiamo appuntamento con la guida alle 10:00, ora in cui viene aperta la Basilica, per effettuare la visita. Fino al 452 Aquileia era una delle città più ricche e importanti dell’Impero Romano d’Occidente, era detta la "Seconda Roma" ma nel 452 fu vittima di un episodio delle guerre condotte da Attila re degli Unni contro l'impero romano d'Occidente, la città fu saccheggiata e devastata, si vedono ancora le rovine di quella che era il Foro romano, anche l'importante porto fu devastato. Una leggenda vuole che gli abitanti abbiano nascosto gli oggetti preziosi in un pozzo scavato nella zona di cui si e' perduta la collocazione, che viene ancora oggi cercata. Ma il simbolo di Aquileia e' la straordinaria Basilica Patriarcale, antica chiesa cattedrale risalente all'anno 1000 (risalenti al IV secolo i resti più antichi) del soppresso patriarcato di Aquileia. Al suo interno ammiriamo il grande pavimento a mosaico che ancora oggi è il più antico mosaico cristiano e soprattutto il più grande in Occidente. Non per caso non lontano da qui e' sorta una scuola dove si insegna la tecnica per realizzare i mosaici. Nelle vicinanze della Basilica ci sono anche un interessante Museo Paleocristiano e il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia sulla civiltà romana.
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Ritorniamo quindi a Grado dove sostiamo per il tempo necessario per la ristorazione ma possiamo anche o invece praticare attivita' balneare (sole, mare) su una delle belle spiagge di Grado (la piu' vicina agli hotel e' quella detta "spiaggia Principale".

Siena: piazza del CampoIntorno alle ore 14:30 ci ritroviamo e partiamo per Cividale del Friuli, la citta' fondata da Giulio Cesare, che ebbe il nome di Forum Iulii (da cui Friuli) e poi fu fatta propria dai Longobardi, dove arriviamo nel primo pomeriggio ed effettuiamo sia prima che dopo la visita prenotata alle 16:45 al famoso "Tempietto" longobardo, delle visite libere al Ponte del Diavolo sul fiume Natisone e, in giro per la citta', nel Foro Giulio Cesare, in piazza Duomo, alla casa medievale stretta, nell'animata piazza Paolo Diacono, eccetera. Nel tardo pomeriggio rientriamo a Grado. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

4 Giugno (domenica) : dopo la prima colazione lasciamo Grado per intraprendere il viaggio di ritorno e, attraversati alcuni fiumi simbolo (il Tagliamento e il Piave), arriviamo nel trevigiano e ci fermiamo a Possagno, luogo di nascita del grande scultore Antonio Canova (autore, tra le tante altre opere, della celebre statua di Paolina Borghese, sorella di Napoleone Bonaparte, mostrata come Venere vincitrice) il genio del neo- classicismo chiamato il nuovo Fidia paragonandolo al grande scultore della Grecia antica. A Possagno, dal bianco Tempio Canoviano, chiesa progettata interamente da lui come un simbolo delle tre età della storia (Greca, Romana e Cristiana) attraverso la fusione di due monumenti, il Pantheon di Roma ed il Partenone di Atene, passiamo al Museo Gypsoteca Antonio Canova dove possiamo apprezzare la tecnica scultorea e prenderne in considerazione le opere piu' importanti. Con il museo si puo' visitare anche la casa natale di Canova le cui pareti sono ricoperte di sue opere pittoriche perche' Canova (che stranamente, lo nascose) fu anche pittore.
Opere del Canova a Possagno Al termine della visita ci spostiamo da Possagno alla vicina Asolo (la città dai "100 orizzonti"), romantico rifugio di poeti e artisti (tra cui la "divina" attrice teatrale Eleonora Duse) e dell'ultima regina di Cipro, Caterina Cornaro, la nobildonna veneziana che divenne regina per aver sposato il re di Cipro. Dopo la morte del marito fu convinta ad abdicare a favore della Serenissima Repubblica di Venezia e in cambio ricevette la terra e il Castello di Asolo (oggi Palazzo Pretorio con alta Torre Civica), dove visse come in una sfarzosa corte rinascimentale. Nel pittoresco piccolo centro storico, dopo l'arco di accesso si trovano la Fontana Zen, la via Browning (dedicata al poeta Robert Browning) piena di palazzi, portici e negozietti che sfocia su Piazza Maggiore dove nel notevole Duomo, sulla cui facciata c'e' un bel mosaico che rappresenta l’Assunta, si trova un altare in marmo di Carrara, opera del nonno di Canova, Pasino Canova; poco oltre ci sono l'interessante Museo Civico e il Teatro Duse. Lasciata Asolo riprendiamo la via del ritorno passando, prima di raggiungere l'autostrada Serenissima in direzione di Milano, nelle vicinanze del Ponte di Bassano del Grappa e di Cittadella altra citta' con una importante cinta muraria molto ben conservata.
L'arrivo a Milano e' previsto intorno alle ore 19:30.

il Ponte di Bassano _ il Prosecco trevigiano.     .

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