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Baku: carovana in Baku Caucaso, tra il Mar Nero e il Mar Caspio

in  AZERBAIGIAN

attraverso  GEORGIA e ARMENIA

6 Maggio (partenza 5 Maggio) – 16 Maggio 2018*

tra splendidi panorami, fortezze, monasteri e citta' rupestri, visitiamo le capitali Yerevan (Armenia), Tbilisi (Georgia) e Baku (Azerbaigian), le citta' sante di Echmiadzin (in Armenia) e Mtskheta (in Georgia), le terme sulfuree di Tbilisi (in Georgia) e Qala Alti (in Azerbaigian), le celebri acque minerali di Borjomi (Georgia), citta' rupestri in Georgia, templi precristiani in Armenia e templi zoroastriani in Azerbaigian, monasteri dichiarati Patrimonio dell'Umanita' dall'UNESCO, vigneti in Georgia e Azerbaigian, villaggi arroccati tra le alte montagne del Caucaso (in Georgia e Azerbaigian), caravanserragli, moschee, fabbriche di seta (in Azerbaigian), meraviglie naturali come geyser, fuochi eterni, vulcani di fango (in Azerbaigian).

Per raggiungere il Caucaso partiamo da Milano in aereo per Yerevan (Armenia). Per venire con noi da citta' diverse da Milano si puo' raggiungere Milano e partire con noi, oppure trovarsi direttamente in Armenia.

Per partecipare e' necessario il PASSAPORTO (con scadenza non inferiore a sei mesi dalla data di conclusione del viaggio) e il visto per l' Azerbaigian (ottenibile tramite noi). Per l'Armenia e la Georgia il visto non e' richiesto.
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il COSTO PER PARTECIPARE AL VIAGGIO, formato da trasporto attraverso Armenia, Georgia e Azerbaigian in minibus con autista e aria condizionata secondo il percorso indicato nell'itinerario + pernottamenti in camere doppie con servizi privati in hotel di categoria turistica e budget (eventuali camere singole: da richiedere) + prime colazioni quando incluse a forfait dagli hotel + tutti i trasferimenti via terra necessari per poter effettuare le visite ed escursioni citate nell'itinerario, e' stato calcolato in euro 870,00 (e non include i passaggi aerei, da acquistare a parte: informazioni presso di noi).

Per quanto riguarda i passaggi aerei internazionali (volo di andata da Milano a Yerevan (Armenia) e di ritorno da Baku (Azerbaigian) sono attualmente reperibili (inizio Marzo 2018), per un limitato numero di posti, tariffe per i voli internazionali complessivamente intorno a 300-350 euro (piu' "tasse", cioe' i costi aeroportuali che le Compagnie Aeree pagano agli aeroporti e poi addebitano ai passeggeri, qui complessivamente intorno a 100-150 euro per l'andata e ritorno). Le tariffe salgono man mano che i voli si riempiono (invece le "tasse", cioe' i costi aeroportuali restano invariati).

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.Sheki: ristorante orientale _ Baku: piazza della Fontana
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ITINERARIO PREVISTO *

6 Maggio (domenica) : dopo l'arrivo in aereo a Yerevan (Armenia) il raggiungimento e la sistemazione nelle camere riservate inizia il programma con (in funzione dell'orario di arrivo del volo) visite libere nella capitale Yerevan (in cui abbiamo la possibilita' di visitare la "Madre Armenia", la "Cascata", l'Opera, la cattedrale di S.Gregorio, il Museo e il Memoriale del Genocidio e, perche' no, la casa-museo di Charles Aznavour), quindi iniziamo l'itinerario in minibus con le rovine di Zvarnots, il museo di Metsamor, la citta' santa di Echmiadzin (sede del catholikos, capo della chiesa armena), per poi raggiungere le antiche chiese di Hovhannavank e Saghmosavank nella gola di Kasagh. Rientramo a Yerevan (e possiamo assaggiare il famoso cognac armeno). La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

Armenia: monte Ararat dal monastero 7 Maggio (lunedi') : dopo la prima colazione andiamo a visitare l'antico monastero di Khor Virap proprio sotto il Monte Ararat (su cui secondo la Bibbia l'Arca di Noe' si areno' al termine del Diluvio). Torniamo quindi a Yerevan dove possiamo effettuare visite libere non ancora effettuate, prima di raggiungere il tempio pagano di Gharni e il monastero medioevale di Geghard con tempo a disposizione per visite libere. Proseguiamo quindi per il lago Sevan. A Sevan ci sistemiamo nelle camere riservate e abbiamo tempo a disposizione. La serata e' libera. In conclusione di giornata, pernottamento.

8 Maggio (martedi') : dopo la prima colazione andiamo a effettuare una visita libera al monastero Sevanavank che si affaccia sul lago. Quindi partiamo per i monasteri di Haghartsin e Goshavank caratteristici per le pietre scolpite dove possiamo effettuare una visita libera per poi passare da Vanadzor dove sostiamo nel pittoresco mercato. Proseguiamo quindi per Alaverdi nella gola del Debed su cui sono appollaiati i monasteri di Sanahin e di Haghpat (entrambi dichiarati Patrimoni dell'Umanita' dall' UNESCO) dove effettuiamo delle visite libere. Passiamo quindi la frontiera che separa l'Armenia dalla Georgia e proseguiamo per Tbilisi (capitale della Georgia) dove arriviamo e ci sistemiamo nelle camere riservate. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

9 Maggio (mercoledi') : dopo la prima colazione effettuiamo visite libere in Tbilisi (in cui abbiamo la possibilita' di visitare la "Madre Georgia" con in mano una coppa di vino, la citta' vecchia sotto la Fortezza con le belle Terme sulfuree, le chiese e le cattedrali, il Parlamento, il Tesoro del museo statale) poi partiamo in direzione del Mar Nero (avvicinandoci alla Colchide, la terra raggiunta dagli Argonauti di Giasone per impossessarsi del mitico Vello d'Oro). A Mtskheta (antica capitale e centro religioso, sede del catholikos, capo della chiesa georgiana) e a Gori effettuiamo alcune visite libere: a Mtskheta alla cattedrale di Svetitskhoveli (Patrimonio UNESCO), a Gori al museo dedicato a Josif Dzugasvili (nato a Gori) e alla vicina citta' rupestre di Uplistsikhe (sulla antica via della seta). Deviamo quindi in direzione di Borjomi (localita' termale famosa per le acque minerali) dove ci sistemiamo nelle camere riservate e abbiamo tempo a disposizione. La serata e' libera. In conclusione di giornata, pernottamento.

Vardzia, Georgia: monasteri rupestri 10 Maggio (giovedi') : dopo la prima colazione lasciamo Borjomi e, passando sotto la fortezza di Khertvisi, andiamo ad effettuare la visita libera alla grande citta' rupestre di Vardzia. Nel pomeriggio ritorniamo a Borjomi dove sostiamo nel Parco delle Acque Minerali per andare a bere, gratuitamente, una tra le piu' famose acque del mondo. Poi ripartiamo per Tbilisi, dove arriviamo nel tardo pomeriggio ed abbiamo tempo a disposizione. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

11 Maggio (venerdi') : dopo la prima colazione dedichiamo tutta la giornata all'escursione nel cuore del Caucaso lungo la pittoresca strada militare georgiana fino alla spettacolare gola di Darjali (al confine con la Russia): dopo una breve sosta a Mtskheta, passiamo sotto la fortezza di Ananuri, poi da Gudauri e dal passo di Jvari, e arriviamo a Kazbegi e alla vicina Gergeti (sotto l'omonimo ghiacciaio) dalla quale (tempo permettendo) possiamo salire alla chiesa di Tsminda Sameba in splendida posizione. Rientriamo a Tbilisi in serata. Il pernottamento conclude la giornata.

12 Maggio (sabato) : dopo la prima colazione lasciamo Tbilisi e ci dirigiamo verso la regione vinicola di Kakheti (dove fu prodotto, per la prima volta al mondo, il vino) ed effettuiamo brevi visite libere a Gremi (antica capitale, distrutta dai Persiani) e Sighnaghi (con turrita cinta muraria, quartiere antico e vicino Monastero di Bodbe con affreschi e tomba di Santa Nino), passando da Telavi e Kvareli. Proseguiamo poi per la frontiera tra Georgia e Azerbaigian e, superandola, passiamo di fatto dall'Europa all'Asia. Raggiungiamo quindi la storica citta' di Sheki (in Azerbaigian) dove ci sistemiamo nelle camere riservate. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

Sheki: nel Palazzo del Khan 13 Maggio (domenica) : dopo la prima colazione effettuiamo visite libere nella orientale cittadina di Sheki, antica citta' situata sotto le imponenti vette innevate del Grande Caucaso: al caravanserraglio (caravansarai), realizzato secoli fa per la sosta notturna delle carovane (durante il XVIII e XIX secolo, il più grande caravanserraglio sulla Via della Seta da e per la Cina) ora utilizzato come hotel, l'imponente palazzo estivo del Khan (Khansarai) costruito interamente in legno (con giardini e fortificazioni), la Moschea del Venerdi', il nuovo grande Bazar, la Fabbrica di Seta. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo, tra le montagne, la vicina Kish (con chiesa "albanese" trasformata in museo) dove l'aria tersa e la luna nuova ci dovrebbero consentire (tempo permettendo) una straordinaria visibilita' del cielo stellato quando si fa buio, poi rientriamo a Sheki. La serata e' libera. In conclusione di giornata, pernottamento.

14 Maggio (lunedi') : dopo la prima colazione, passando per Qabala, ci addentriamo tra le montagne del Caucaso per raggiungere il caratteristico villaggio di Lahic (moschee, bagni e cisterne medievali, artigiani calderai e fabbricanti di tappeti) dove abbiamo tempo a disposizione per visita libera. Poi proseguiamo per Baku (capitale dell'Azerbaigian) passando tra i vigneti di Samaxi e sostando a Qobustan per una visita libera al Mausoleo di Diri Baba e ai vulcani di fango freddo. Arriviamo a Baku, sul Mar Caspio, ci sistemiamo nelle camere riservate e abbiamo tempo a disposizione. La serata e' libera. Il pernottamento conclude la giornata.

15 Maggio (martedi') : dopo la prima colazione andiamo a vedere la "Montagna di fuoco" (la sorgente di gas infuocata di Yanar Dag) che brucia ininterrottamente dagli anni ’50, poi dedichiamo la giornata al nord dell'Azerbaigian, per effettuare visite libere nel villaggio di Qala Alti (con sanatorium intorno a una sorgente di acqua sulfurea nel bosco e spettacolari ruderi del castello di Cirax Qala), nella cittadina di Quba (alle pendici del Caucaso, famoso per ospitare da secoli gli “ebrei delle montagne”) e (tempo e strada permettendo) nel remoto villaggio caucasico di Xinaliq vecchio di 5000 anni, sulle montagne del Grande Caucaso, abitato da persone con un proprio linguaggio, abitudini e cultura unici. Rientriamo a Baku nel tardo pomeriggio. In serata torniamo a vedere la "Montagna di fuoco" (piu' suggestiva al buio). Il pernottamento conclude la giornata.

Baku: le torri fiammeggianti 16 Maggio (mercoledi') : dopo la prima colazione dedichiamo la mattinata a visite libere presso la costa meridionale del Mar Caspio: i petroglifi nel deserto (dai quali panoramica sugli impianti petroliferi nel Mar Caspio, alcuni relativamente simili alla famosa "citta'" petrolifera off-shore chiamata Oil Rocks) e i vulcani di fango. Rientriamo a Baku dove effettuiamo numerose visite libere nella capitale dell'Azerbaigian (la cittadella con il palazzo degli Shirvan-Shah, la Torre della Vergine, il Caravanserraglio del XIV secolo -oggi ristorante- , moschee, negozi di tappeti; fuori cittadella: la sede della Socar, il piazzale delle Fontane, la Dom Soviet, la Moschea Taza Pir sulla collina, accanto all'Universita' Islamica). Nel tardo pomeriggio ci rechiamo fuori citta' (percorrendo tutto il lungomare fino all'isoletta che si raggiunge con un ponte e da cui partono "strade" verso le piattaforme petrolifere) ad Ateshgah al tempio zoroastriano del fuoco (VI sec. d.C.), sulla penisola di Apsheron. Rientriamo quindi a Baku e (in funzione dell'orario del volo per l'Italia) abbiamo tempo a disposizione a Baku per eventuali ulteriori visite libere con le quali termina il programma. Quindi, dopo aver raggiunto l'aeroporto, partiamo in aereo per l'Italia.

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* date stabilite in funzione della disponibilita' delle compagnie aeree.
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strada di Lahic _ Mar Caspio: pesca allo storione

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